mercoledì, Aprile 24, 2024
spot_img
HomeArte e CulturaAngelo Branduardi in Concerto a Roma

Angelo Branduardi in Concerto a Roma

Un successo travolgente con la partecipazione del pubblico entusiasta

di Piero Errante

72 anni e non sentirli! Ebbene sì, a 72 anni Angelo Branduardi ancora fa vibrare il suo violino incantando platee di tutta Europa, e ieri ha incantato il pubblico di Roma, presso l’auditorium Parco della Musica. “Tanti bambini conoscono la canzone del topolino, ma non sanno chi è Branduardi”. Questa citazione ripete spesso il Maestro, che al grido “nulla vi sarà risparmiato” ha fatto cantare a cappella “la fiera dell’Est” al pubblico romano. Ma andiamo per ordine: L’ultimo lavoro discografico di Angelo Branduardi è ” Il Cammino dell’anima”, una suite di 24 minuti scritta insieme alla moglie Luisa (nei testi) e da Fabio Valdemarin (per le musiche, gli arrangiamenti e la produzione). I testi sono tratti dall’opera di Ildegarda di Bingen, più precisamente dall’ ’Ordo virtutum”, opera tra le prime sacre rappresentazioni che mettono in scena drammaticamente le virtù celesti, composta nel 1151, e parla della lotta per un’anima umana, o Anima, tra le Virtù e il Diavolo. 

una immagine del concerto di Angelo Branduardi a Roma nella Sala Sinopoli dell’auditorium Parco della Musica

Nell’introduzione alla suite Branduardi parla di come ha scoperto questa Santa, scoprendo che intorno l’anno 1000 ci fosse una donna (marziana come simpaticamente la chiama) in grado di scrivere musica, essere erborista, medico, fondatrice di un ordine etc.  La suite è un turbinio di sensazioni, si va dal dialogo tra il diavolo e virtù a sinfonie solo musicali in stile prog. La scaletta continua con i suoi più rappresentativi successi, come Si può fare, Gulliver, La serie dei numeri. Immancabili 3 pezzi tratti dall’infinitamente Piccolo, album meraviglioso che ha permesso a Maestro di rappresentare questa Lauda in circa 300 concerti!

Il cantico delle creature

Il sultano e la prostituta (dove il Maestro ha ricordato Franco Battiato, che nella versione originale duettava con lui)

La predica della perfetta letizia (Con danza con i piatti).

Poi entriamo nella poesia. La luna, Il dono del cervo e Lord Franklin. Ecco a Lord Franklin chi vi scrive ha avuto la pelle d’oca.

A questo punto ci arrivano le note della messa Lube, in dettaglio le note del Kyrie Eleison, composta in tempo di pandemia, dove una nota maggiore alla fine da questo senso di speranza, di voglia di ricominciare ad andare avanti. 

Tornano le atmosfere branduardiane di “Ballo in fa# minore”, 

Come dicevamo all’inizio la celebre “Alla fiera dell’est” cantata a cappella dal pubblico.

Per poi “La pulce d’acqua”. Qui esce fuori il bambino Branduardi che a 72 anni si diverte ancora a suonare il violino. 

Sentendolo in questo pezzo vengono in mente le parole del poeta irlandese Yeats, a cui angelo Branduardi ha dedicato un LP traducendo alcune delle sue poesie (Sempre con Luisa Zappa, consorte ndr),

“Come le onde del mare, come le onde del mare balla la gente quando suono il mio violino”. Ed è proprio così ai concerti Di Angelo Branduardi.

Il bis Vanita di Vanità merita una recensione a parte. 

Recensione che parla solo della band che da anni accompagna Branduardi in tour in tutta Europa: Fabio Valdemarin alle tastiere, fisarmonica, chitarra citato prima; Antonello D’Urso alle chitarre (dove proprio in vanità di Vanità si rileva istrionico e in sintonia con il Maestro; Stefano Olivato al basso – chitarra – cori – armonica a bocca; infine, Davide Ragazzoni alla batteria, preciso, mai invasivo di una simpatia straripante. Una serata gradevole, pubblico entusiasta. È veramente un piacere ascoltare un grande della musica italiana ma soprattutto internazionale, una musica diversa da quelle che passano in radio o in tv. Una musica che parla alla propria anima, che la fa viaggiare come Gulliver, che racconta in metafore il nostro essere, il nostro più intimo vivere. Grazie Angelo, Grazie Luisa.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Advertisment -

Most Popular

Recent Comments