di Furio Capozzi
Liberamente ispirato al Minotauro di Durenmatt, romanzo che tratta la commovente vicenda di un essere costretto a non essere. Rinchiuso nel labirinto tra infiniti specchi e infinite illusioni di sé. Con l’unico rapporto che troverà con gli umani, lui che è il frutto della vergognosa commistione fra toro e donna e che sarà solo d’inganno e morte, nasce la rappresentazione teatrale di una Compagnia di grandi artisti, dalla formidabile capacita’ comunicativa e di rappresentazione. Si tratta di ‘Del Minotauro e altre bestie’. I giovani componenti della Compagnia ed autori dell’opera sono Francesca Zerilli (Che ne e’ anche Regista), Lavinia Anselmi, Marco De Bella, Sebastian Marzak. L’opera ha richiesto due anni di lungo lavoro di creazione ed affinamento da cui e’ nato un lavoro Teatrale unico nel suono genere. Uno spettacolo che vede come attori gli stessi autori, che utilizzano un testo evidentemente ispirato ad un percorso di vita e di esperienze in ambito filosofico, musicale, poetico, tutti legati dalla vena creativa del romanzo di Durrenmatt che pone alla base dell’insieme l’onnipresente tema nell’essere umano, della crisi esistenziale ed identitaria. Un opera che va in scena al Teatro Cometa oggi alle 17 al Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma, e’ andata gia in scena venerdì 10 sabato 11. Una occasione per vedere una Compagnia Teatrale giovane ed orgoglio nella produzione artistica italiana. La rappresentazione teatrale e’ prodotta con la assistenza di Camilla Piccioni alle luci, Jacopo Ruben Dell’Abate al suono, assistente alla Regia Vittoria Nicita, grafiche di Leonardo Tomasi con il sostegno di lacasadargilla, Teatro 2.0, Centro Internazionale La Cometa. Opera realizzata con il contributo del Fondo PSMSAD. Da non perdere!
